Aggiornamenti recenti Dicembre 12th, 2025 2:01 PM
Set 27, 2017 Marco Schiaffino News, RSS, Vulnerabilità 0
Una vulnerabilità di quelle che fanno tremare i polsi e che permetterebbe a un hacker di violare un’iPhone sfruttando la rete Wi-Fi senza che il legittimo proprietario si accorga di nulla. Protagonista (ancora una volta) il chip Wi-Fi di Broadcom, installato sulla quasi totalità dei dispositivi mobile in commercio.
A spiegare il funzionamento dell’exploit, per il quale ha messo a punto anche un “proof of concept” funzionante, è stato il solito team Project Zero di Google che ha reso tutto pubblico dopo il rilascio di iOS 11, con cui Apple ha corretto la vulnerabilità.
Il bug è in buona sostanza simile a Broadpwn, la vulnerabilità emersa questa estate di cui abbiamo parlato in questo articolo. I problemi riguardanti i chip Wi-Fi di smartphone e tablet, però, sembravano essere finiti con gli aggiornamenti di luglio. Evidentemente non era così.
*

Il rischio arriva come al solito dal collegamento a reti Wi-Fi “pubbliche” che possono essere compromesse (o predisposte ad hoc) dai pirati informatici per attaccare i dispositivi che vi si connettono.
Come spiega nel report Gal Beniamini l’exploit basato sulla nuova falla (che in realtà affligge anche altri device come i router portatili e i dispositivi Android) consente di modificare il firmware del chip Wi-Fi inserendo una backdoor che può eseguire comandi in lettura e scrittura.
Un pirata informatico, di conseguenza, può ottenere l’accesso completo al sistema. Il vettore di attacco, come al solito, sarebbe un hotspot gestito dai cyber-criminali a cui la vittima dovrebbe connettersi per essere vulnerabile all’attacco.
I dispositivi aggiornati a iOS 11 sono comunque “immuni” all’attacco e il consiglio è quindi quello di procedere quanto prima all’aggiornamento. Google ha invece reso disponibile il fix nei primi giorni del mese con l’ultima tornata di aggiornamenti per Android.
Nov 18, 2025 0
Nov 12, 2025 0
Ott 14, 2025 0
Ott 10, 2025 0
Dic 12, 2025 0
Dic 12, 2025 0
Dic 11, 2025 0
Dic 10, 2025 0
Dic 10, 2025 0
Secondo il National Cyber Security Centre (NCSC),...
Dic 05, 2025 0
Lakera, società di Check Point, ha pubblicato una ricerca...
Nov 27, 2025 0
Dopo l’esplosione di ChatGPT e degli LLM, nel mondo...
Nov 26, 2025 0
I ricercatori di watchTowr Labs hanno individuato migliaia...
Nov 24, 2025 0
Analizzando DeepSeek R1, un potente LLM dell’omonima...
Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...
Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...
Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...
Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...
Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...
Dic 12, 2025 0
Apple ha rilasciato degli aggiornamenti di sicurezza...
Dic 12, 2025 0
Panico in Russia: centinaia di Porsche sono rimaste...
Dic 11, 2025 0
Nel bollettino del Patch Tuesday di dicembre Microsoft ha...
Dic 10, 2025 0
Secondo il National Cyber Security Centre (NCSC),...
Dic 09, 2025 0
React2Shell, una vulnerabilità di React che consente...
