Aggiornamenti recenti Aprile 17th, 2024 6:38 PM
Nov 20, 2017 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, In evidenza, Intrusione, Leaks, Malware, News, RSS, Scenario 1
Va in scena l’ennesimo capitolo nella vicenda che vede opporsi Kaspersky al governo statunitense e, a questo giro, la società di Eugene Kaspersky passa decisamente all’attacco con un documento che non solo respinge tutte le accuse rivolte all’azienda russa, ma copre di ridicolo i servizi segreti USA.
Sullo sfondo c’è il leak degli strumenti usati dall’NSA per le sue operazioni di spionaggio. Nessuno lo dice espressamente, ma probabilmente stiamo parlando di quel pacchetto di software ed exploit che sono finiti nelle mani del gruppo hacker Shadow Brokers e che una volta pubblicati su Internet hanno permesso a cyber-criminali di mezzo mondo di sfruttare vulnerabilità zero-day come quella sfruttata da WannaCry e NotPetya.
La versione degli USA
Per capire il contrattacco di Kaspersky è meglio partire dall’inizio. Le accuse partite nei confronti di Kaspersky erano state riportate in un articolo pubblicato dal Wall Street Journal, che riportava “fonti del governo americano”. Stando a quanto si leggeva nell’articolo, la società russa era accusata di aver utilizzato il suo antivirus per individuare e raccogliere documenti classificati (top secret) del governo statunitense.
La vicenda, nello specifico, riguardava alcuni documenti e strumenti di hacking che Kaspersky avrebbe “prelevato” dal computer di un contractor dell’NSA, che utilizzava l’antivirus di Kaspersky.
Secondo gli USA, in pratica, l’azienda russa avrebbe agito come una estensione dei servizi segreti del Cremlino, sfruttando il suo software per spiare il contractor. Di più: nell’articolo si lasciava trasparire l’idea che l’antivirus Kaspersky fosse programmato per individuare eventuali documenti top secret sui computer su cui è installato.
Dopo una settimana arrivano maggiori dettagli, questa volta attraverso un articolo del New York Times che approfondisce la questione e spiega come il governo statunitense avrebbe scoperto l’attività di Kaspersky.
E qui bisogna stare molto attenti a cosa (e soprattutto come) viene detto. Stando alle fonti (anonime) del New York Times, infatti, la soffiata sarebbe arrivata dai servizi segreti israeliani che avrebbero infiltrato i sistemi della stessa Kaspersky. Un’intrusione effettuata con il “virus di stato” Duqu 2.0 nel 2014 e che era già venuta alla luce nel 2015.
Le fonti del NYT parlano anche di “prove incontrovertibili” fornite dagli israeliani del fatto che sui sistemi Kaspersky ci fossero documenti e materiali top secret del governo americano.
Nell’articolo in realtà non si dice che Kaspersky collabori direttamente con i servizi segreti russi, ma che i suoi sistemi “potrebbero” essere stati compromessi dal Cremlino per utilizzarli come uno strumento di spionaggio.
Dopo la pubblicazione dell’articolo non arrivano commenti né dal governo americano (difficile che i vertici fossero contenti di aver svelato la fonte) né dal governo israeliano, che non conferma l’informazione.
Insomma, come abbiamo sottolineato già in passato, di certezze sulle responsabilità e su come siano andate davvero le cose ce ne sono davvero poche.
(continua a pagina 2)
Apr 16, 2024 0
Apr 12, 2024 0
Apr 03, 2024 0
Mar 29, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 17, 2024 0
Apr 16, 2024 0
Apr 15, 2024 0
Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 15, 2024 0
Il 41% delle imprese italiane subisce mensilmente attacchi...Apr 12, 2024 0
In occasione del Privacy Tour 2024, l’iniziativa del...Apr 11, 2024 0
Secondo l’ultimo report di Sophos, “It’s Oh...Apr 10, 2024 0
Il Patch Tuesday di aprile di Microsoft ha risolto ben 150...Mag 04, 2018 0
E se vi dicessimo che la saga di Star Wars ...Nov 14, 2016 2
Abbiamo rubato al blog di Kaspersky un vecchio pezzo di...Nov 08, 2016 2
Il numero uno degli scacchi mondiali Magnus Carlsen ha...Ott 28, 2016 0
Il pirata informatico che ha creato il ransomware cerca...Ott 11, 2016 0
Dopo la raffica di figuracce, l’azienda sospende per...Apr 17, 2024 0
“In un contesto di crescente fragilità, gli sforzi di...Apr 17, 2024 0
I mantainer di PuTTY, il client open-source di SSH e...Apr 16, 2024 0
LockBit continua a colpire le organizzazioni di tutto il...Apr 16, 2024 0
I ricercatori di Volexity hanno scoperto una serie di...Apr 15, 2024 0
Nella settimana che è andata dal 6 al 12 aprile...
One thought on “Kaspersky contrattacca: “Il contractor dell’NSA hackerato per colpa sua””