Aggiornamenti recenti Novembre 20th, 2024 10:12 AM
Ott 04, 2017 Marco Schiaffino Attacchi, Gestione dati, Hacking, Intrusione, News, RSS, Vulnerabilità 0
A circa un mese dalla notizia della violazione dei sistemi di Equifax (l’ente che raccoglie i dati sulla “reputazione” creditoria di milioni idi consumatori anglosassoni) cominciano a emergere i primi dettagli sulle responsabilità legate ai mancati aggiornamenti che hanno permesso l’intrusione.
Nel caso specifico, come abbiamo spiegato in un articolo precedente, la patch riguardava una falla in Apache Struts, resa pubblica (in contemporanea all’aggiornamento) lo scorso marzo. L’aggiornamento, però, non è stato installato.
E da quello che si legge, la giustificazione di Equifax è la classica toppa peggiore del buco. Stando a quanto riporta Simon Sharwood di The Register, che ha avuto la pazienza di seguire il video di tre ore dell’audizione di fronte a una commissione per la difesa dei consumatori, i vertici dell’agenzia imputerebbero il tutto a un “errore umano”.
In sintesi, l’amministratore delegato di Equifax Rick Smith avrebbe infatti sostenuto davanti alla commissione (intorno al minuto 1:05:00 del video) che la patch per correggere la vulnerabilità che ha causato il fattaccio non sarebbe stata applicata perché “l’impiegato che aveva il compito di comunicare la necessità di eseguire gli aggiornamenti non lo ha fatto”.
Tradotto in pratica, questo significa che un colosso come Equifax, a cui sono affidati dati sensibili riguardanti milioni di cittadini negli Stati Uniti, UK e Australia avrebbe una procedura di patching degna di una media impresa brianzola.
Niente software di patch management, sistemi di virtual patching o pianificazioni controllate, ma un singolo dipendente che invia email ai tecnici per sollecitare l’applicazione delle patch. E se sbaglia, i dati di 143 milioni di consumatori finiscono nelle mani dei pirati. Chi se lo poteva aspettare?
Giu 17, 2024 0
Ago 01, 2023 0
Gen 16, 2023 0
Gen 12, 2023 0
Nov 20, 2024 0
Nov 19, 2024 0
Nov 18, 2024 0
Nov 15, 2024 0
Nov 14, 2024 0
L’FBI ha lanciato un allarme: stando a un avviso...Nov 13, 2024 0
I ricercatori di Securonix hanno scoperto CRON#TRAP, una...Nov 12, 2024 0
Le minacce APT sono in aumento e in molti casi stanno...Nov 11, 2024 0
Kaspersky ha collaborato a Synergia II, operazione...Nov 07, 2024 0
L’attuale panorama delle minacce si presente sempre...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Nov 20, 2024 0
Una campagna di spionaggio a opera di hacker cinesi ha...Nov 19, 2024 0
I ricercatori di Sekoia hanno individuato una nuova...Nov 18, 2024 0
István Márton, ricercatore di Wordfence, ha individuato...Nov 15, 2024 0
La sicurezza dei toolkit ML continua a essere minacciata...Nov 15, 2024 0
Aaron Costello, Chief of SaaS Security Research di AppOmni,...