Aggiornamenti recenti Novembre 21st, 2024 8:55 PM
Ago 27, 2018 Marco Schiaffino In evidenza, News, RSS, Vulnerabilità 0
Difficile che qualcuno non abbia mai sentito parlare di Fortnite. È uno dei videogame più popolari del momento e la notizia di una vulnerabilità che lo rende un rischio per la sicurezza dei dispositivi Android è una vera “bomba” destinata a fare parecchio rumore.
Anche perché sui tempi e le modalità di gestione della vicenda si è registrato un battibecco piuttosto aspro tra Google ed Epic Games, la società che ha sviluppato e distribuisce il gioco. Ma andiamo con ordine.
La falla di sicurezza che affligge il videogame è un classico su piattaforma Android e viene chiamata in gergo come Man in the Disk. Si tratta, in pratica, di un bug che un pirata informatico potrebbe sfruttare per installare sul dispositivo una finta versione di Fortnite.
Peggio ancora: l’applicazione malevola può ottenere elevati privilegi di accesso ai dati e alle funzioni del dispositivo senza che siano necessarie le consuete autorizzazioni dell’utente.
La causa di tutto ciò è il sistema di installazione utilizzato da Epic. Quando l’utente avvia l’installazione di Fortnite, infatti, non scarica direttamente l’applicazione, ma un installer che gestisce la procedura di download e avvia l’installazione.
Il problema è che una qualsiasi app con il permesso di accesso WRITE_EXTERNAL_STORAGE può sostituire l’APK in modo che venga installato al posto di quello originale. Se questa operazione viene fatta con le modalità corrette, spiega il ricercatore che ha individuato la falla, l’installazione avviene in maniera del tutto “invisibile” per l’utente.
Dopo la segnalazione, Epic ha realizzato una nuova versione del gioco che risolve il problema, ma la sua distribuzione non è andata propriamente liscia.
Tra la società produttrice del videogioco e Google ci sono state un po’ di scintille a causa della fretta con cui la vulnerabilità è stata resa pubblica. Epic, in particolare, avrebbe preferito che Google concedesse i canonici 90 giorni prima di pubblicare i dettagli della falla di sicurezza.
Secondo l’amministratore delegato di Epic, infatti, quel periodo di tempo avrebbe permesso di distribuire l’aggiornamento a un numero maggiore di utenti, riducendo il rischio che qualche pirata informatico riuscisse a sfruttare la vulnerabilità.
Da parte sua, Google ha replicato sostenendo che il monitoraggio degli aggiornamenti di Fortinite attraverso Android indica che il numero di dispositivi con la versione vulnerabile sarebbero pochissimi.
I maligni, però, sostengono che la manovra di Google sia una forma di ritorsione nei confronti di Epic Games, “colpevole” di aver ritirato l’applicazione da Google Play per non condividere i profitti con Google.
Per sapere se le preoccupazioni di Sweeney abbiano fondamento, d’altra parte, non ci resta che aspettare qualche giorno. Considerata la proverbiale efficacia dei controlli anti-malware di Google Store, se qualcuno creerà un’app in grado di sfruttare la falla lo sapremo di certo…
Nov 21, 2024 0
Ott 11, 2024 0
Ago 28, 2024 0
Mag 14, 2024 0
Nov 21, 2024 0
Nov 20, 2024 0
Nov 19, 2024 0
Nov 18, 2024 0
Nov 21, 2024 0
Google ha annunciato di aver trovato 26 nuove...Nov 14, 2024 0
L’FBI ha lanciato un allarme: stando a un avviso...Nov 13, 2024 0
I ricercatori di Securonix hanno scoperto CRON#TRAP, una...Nov 12, 2024 0
Le minacce APT sono in aumento e in molti casi stanno...Nov 11, 2024 0
Kaspersky ha collaborato a Synergia II, operazione...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Nov 21, 2024 0
Playlist e podcast sono l’esca ideale per attirare ignari...Nov 21, 2024 0
Google ha annunciato di aver trovato 26 nuove...Nov 20, 2024 0
Una campagna di spionaggio a opera di hacker cinesi ha...Nov 19, 2024 0
I ricercatori di Sekoia hanno individuato una nuova...Nov 18, 2024 0
István Márton, ricercatore di Wordfence, ha individuato...