Aggiornamenti recenti Aprile 2nd, 2025 10:39 AM
Gen 30, 2024 Marina Londei In evidenza, News, RSS, Vulnerabilità 0
Cisco ha pubblicato un avviso di sicurezza dove ha reso nota una vulnerabilità critica che colpisce i prodotti Unified Communications e Contact Center. Il bug, tracciato come CVE-2024-20253, consente a un attaccante non autenticato di eseguire codice da remoto sul dispositivo colpito.
La vulnerabilità è causata da un’elaborazione impropria dell’input utente in memoria. Un attaccante può sfruttare questa vulnerabilità inviando un messaggio creato ad hoc al dispositivo; in caso di successo, il bug consente all’aggressore di eseguire comandi arbitrari con privilegi base ed eventualmente elevarli a root per ottenere il controllo del dispositivo.
Le versioni vulnerabili dei prodotti sono le 11.5, 12.5.1 e 14 di Unified Communications Manager, Unified Communications Manager IM & Presence Service e di Unified Communications Manager Session Management Edition; a queste si aggiungono le versioni 12.5.1, 12.0 e precedenti di Unified Contact Center Express, le versioni 11.5.1, 12.5 1 e 14 di Unity Connection e le versioni 12.5.1, 12.5.2, 12.0 e precedenti di Virtualized Voice Browser.
Pixabay
Cisco sottolinea che non esistono workaround e invita gli utenti dei suoi prodotti ad applicare il prima possibile la patch risolutiva. Chi non potesse aggiornare immediatamente i prodotti può mitigare il rischio di attacco definendo delle liste per i controlli di accesso sui dispositivi intermedi che separano le soluzioni Unified Communications e Contact Center dal resto della rete, abilitando le comunicazioni alle sole porte su cui eseguono i servizi.
La compagnia ricorda tuttavia che, nonostante questa soluzione si sia rivelata efficace negli ambienti di test, l’applicabilità e l’efficacie effettiva dipendono dal singolo ambiente. Il metodo indicato da Cisco deve essere comunque qualcosa di temporaneo in vista dell’aggiornamento dei prodotti.
Neanche due settimane fa Cisco aveva risolto un’altra vulnerabilità critica presente in Unity Connection: il bug consentiva a un attaccante non autenticato di caricare file malevoli sul sistema, eseguire comandi ed elevare i privilegi a quelli di root.
Apr 01, 2025 0
Mar 27, 2025 0
Mar 21, 2025 0
Mar 18, 2025 0
Apr 02, 2025 0
Mar 31, 2025 0
Mar 31, 2025 0
Mar 28, 2025 0
Apr 02, 2025 0
La Corea del Nord sta incrementando le proprie attività...Apr 01, 2025 0
Se da una parte i tool di Remote Monitoring and Management...Mar 27, 2025 0
Ogni nuova tecnologia porta con sé nuovi rischi. Nel caso...Mar 21, 2025 0
Il processo di penetration testing è ormai una pratica...Mar 13, 2025 0
Il bilancio delle vittime del ransomware Medusa è...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Apr 02, 2025 0
La Corea del Nord sta incrementando le proprie attività...Apr 01, 2025 0
Se da una parte i tool di Remote Monitoring and...Mar 31, 2025 0
I ricercatori di Infoblox hanno scoperto una nuova campagna...Mar 31, 2025 0
Nel corso dell’ultima settimana, il CERT-AGID ha rilevato...Mar 28, 2025 0
Un vecchio dominio di Microsoft Stream è stato compromesso...