Aggiornamenti recenti Novembre 20th, 2024 10:12 AM
Lug 17, 2024 Marina Londei Approfondimenti, Hacking, News, RSS 0
I cybercriminali sono sempre più abili, tanto che in alcuni casi cominciano a sfruttare gli exploit dopo soli 22 minuti dalla pubblicazione delle PoC: lo riportano i ricercatori di Cloudflare, i quali hanno osservato tentativi di sfruttamento della CVE-2024-27198 dopo neanche mezz’ora dalla pubblicazione dei dettagli della vulnerabilità.
Il bug in question è un authentication bypass presente in JetBrains TeamCity; lo scorso 4 marzo il team di sicurezza della compagnia aveva pubblicato il codice della PoC, e dopo 22 minuti i cybercriminali sono passati all’attacco.
Questo caso limite non è comunque isolato: i ricercatori di Cloudflare sottolineano che, in generale, gli attaccanti sfruttano un exploit più velocemente di quanto gli amministratori di rete riescano ad applicare patch o impostare regole sul firewall. Considerando che solo nel 2023 sono state sfruttate 97 vulnerabilità zero-day, la situazione è critica.
Osservando i tentativi di exploit più rapidi, Cloudflare ha osservato numerose attività di scansione della rete seguite da command injection. Tra gli exploit che i criminali hanno messo in pratica più velocemente dopo la pubblicazione della PoC spiccano le CVE-2023-50164 e CVE-2022-33891 di Apache, le CVE-2023-29298, CVE-2023-38203 e CVE-2023-26360 di ColdFusion e la CVE-2023-35082 di MobileIron.
“Questa tendenza dei tentativi di sfruttamento delle CVE indica che gli aggressori stanno puntando ai bersagli più facili, e probabilmente in alcuni casi hanno successo, vista la continua attività relativa a vecchie vulnerabilità” affermano i ricercatori.
In parte, questa velocità di esecuzione è dovuta al fatto che ogni gruppo di cybercriminali si specializza su specifiche categorie di vulnerabilità; così facendo riescono ad agire rapidamente, ottenendo un importante vantaggio sugli esperti di sicurezza.
Secondo i ricercatori, l’unico modo per ridurre questo vantaggio è cercare di agire più velocemente dei cybercriminali e non sottovalutare la loro capacità di azione. Valgono inoltre le indicazioni di mantenere sempre aggiornati i sistemi e le applicazioni, affidarsi a soluzioni di sicurezza complete, impostare regole di firewall restrittive e seguire l’approccio Zero Trust Network.
Nov 18, 2024 0
Ott 30, 2024 0
Ott 29, 2024 0
Ott 22, 2024 0
Nov 20, 2024 0
Nov 19, 2024 0
Nov 15, 2024 0
Nov 15, 2024 0
Nov 14, 2024 0
L’FBI ha lanciato un allarme: stando a un avviso...Nov 13, 2024 0
I ricercatori di Securonix hanno scoperto CRON#TRAP, una...Nov 12, 2024 0
Le minacce APT sono in aumento e in molti casi stanno...Nov 11, 2024 0
Kaspersky ha collaborato a Synergia II, operazione...Nov 07, 2024 0
L’attuale panorama delle minacce si presente sempre...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Nov 20, 2024 0
Una campagna di spionaggio a opera di hacker cinesi ha...Nov 19, 2024 0
I ricercatori di Sekoia hanno individuato una nuova...Nov 18, 2024 0
István Márton, ricercatore di Wordfence, ha individuato...Nov 15, 2024 0
La sicurezza dei toolkit ML continua a essere minacciata...Nov 15, 2024 0
Aaron Costello, Chief of SaaS Security Research di AppOmni,...