Aggiornamenti recenti Febbraio 20th, 2025 9:18 AM
Feb 17, 2025 Marina Londei In evidenza, Malware, Minacce, News 0
La scorsa settimana Netskope ha individuato una nuova backdoor che sfrutta Telegram come canale di comunicazione C2.
“Anche se l’uso di app cloud come canali C2 non è qualcosa che vediamo tutti i giorni, è un metodo molto efficace utilizzato dai cybercriminali non solo perché non è necessario implementare un’intera infrastruttura, rendendo la vita degli attaccanti più facile, ma anche perché è molto difficile, dal punto di vista di chi si occupa di sicurezza, differenziare un normale utente che utilizza un’API e una comunicazione C2” ha spiegato Leandro Fróes, ricercatore senior di Netskope.
Scritta in GoLang, la backdoor sfrutta un package Go open-source per interagire con Telegram, facendone il proprio meccanismo C2. Il package inizialmente crea un bot usando la feature BotFather dell’app di messaggistica; in seguito, crea un canale dove controlla la ricezione di nuovi comandi per eseguirli.
Secondo quanto riportato da Fróes, il malware supporta quattro diversi comandi: /cmd
, per eseguire comandi tramite Powershell; /persist
, per rieseguire se stessa sotto C:\Windows\Temp\svchost.exe; /screenshot
, attualmente non implementato; /selfdestruct
per autodistruggersi.
Il comando /cmd
è l’unico che richiede due messaggi per essere eseguito dalla backdoor: il primo contenente il comando stesso, il secondo il comando Powershell da eseguire. Dopo aver ricevuto il primo comando, il malware risponde con “Inserisci il comando:” in russo e si mette in attesa di ricevere istruzioni.
Vista la lingua usata per la comunicazione, è molto probabile che la backdoor sia di origine russa, anche se non ci sono ancora indicazioni sull’identità degli attaccanti.
Fróes ha sottolineato che, vista la semplicità con cui viene eseguito, la minaccia analizzata non va presa sottogamba. “L’uso di applicazioni cloud rappresenta una sfida complessa per gli esperti di sicurezza e gli attaccanti ne sono consapevoli“ ha ribadito. La presenza di un comando non ancora implementato indica che la backdoor è ancora in fase di sviluppo, ma è comunque funzionante. Al momento non si hanno informazioni su se e contro chi sia stato usato il malware.
Feb 17, 2025 0
Feb 10, 2025 0
Feb 10, 2025 0
Feb 03, 2025 0
Feb 20, 2025 0
Feb 19, 2025 0
Feb 18, 2025 0
Feb 17, 2025 0
Feb 17, 2025 0
Il panorama delle minacce informatiche continua a evolversi...Feb 13, 2025 0
Ieri Microsoft ha pubblicato un’approfondita analisi...Gen 30, 2025 0
Quando si parla di dati e di privacy, gli utenti si dicono...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Gen 15, 2025 0
Gli ultimi giorni dell’anno sono da sempre...Gen 29, 2025 0
Con l’avvento dell’IA generativa...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Feb 20, 2025 0
BeyondTrust, azienda statunitense che sviluppa e...Feb 19, 2025 0
Torna Growth Academy di Google: AI for Cybersecurity, il...Feb 18, 2025 0
I ricercatori di Datadog hanno individuato whoAMI, un...Feb 17, 2025 0
La scorsa settimana Netskope ha individuato una nuova...Feb 17, 2025 0
Questa settimana, il CERT-AGID ha identificato e analizzato...