Aggiornamenti recenti Novembre 22nd, 2024 9:00 AM
Giu 22, 2017 Marco Schiaffino Attacchi, Hacking, Intrusione, News, Privacy, RSS, Vulnerabilità 1
Il nuovo capitolo dell’incubo sicurezza legato all’IoT arriva dalla Cina, in cui ha fatto la sua comparsa un programma che permette di spiare le abitazioni di chi usa telecamere collegate a Internet.
Lo scenario è sempre lo stesso, cioè quello dei dispositivi “intelligenti” comunemente indicati come Internet of Things (IOT) e le clamorose falle di sicurezza collegate alla loro gestione.
Questa volta, però, i cyber-criminali hanno pensato bene di sfruttare le vulnerabilità dell’IoT in maniera diversa e, al posto di distribuire malware per portare attacchi DDoS o compromettere le reti locali a cui sono collegati i dispositivi, hanno avviato un fiorente commercio basato sul voyerismo. A rivelarlo è l’emittente televisiva cinese CCTV, che ha realizzato un’inchiesta sulla vicenda.
Il meccanismo è il seguente: l’aspirante spione deve per prima cosa acquistare un software al costo di 188 yuan (circa 28 dollari) e installarlo sul suo computer. Insieme al programma viene fornito un completo manuale di istruzioni e un tutorial per cominciare subito a usarlo.
Il programma, secondo quanto riportato da CCTV, consentirebbe di sfruttare le vulnerabilità delle videocamere connesse a Internet per creare un collegamento che consente di vedere quello che viene ripreso dal dispositivo.
Tutto quello che serve sono alcuni semplici parametri: l’indirizzo IP e le credenziali di accesso (username e password) dell’utente. Com’è possibile quindi che consenta l’accesso a migliaia di videocamere in tutto il mondo?
Semplice: le videocamere in questione sono quelle che usano le credenziali predefinite impostate dal costruttore, che gli utenti non si preoccupano quasi mai di modificare e che sono state rilasciate su Internet in più occasioni, ad esempio quando è esploso il fenomeno del worm Mirai.
A peggiorare la situazione c’è il fatto che i dati per collegarsi alle videocamere vulnerabili vengono rilasciate gratuitamente dagli stessi cyber-criminali che vendono il software al ritmo di 200-400 dispositivi al giorno, alimentando di conseguenza anche il numero di dispositivi che possono subire anche altri tipi di attacchi.
Il consiglio per chi ha dispositivi di questo tipo è sempre il solito: spendere qualche minuto per modificare le credenziali di accesso e disattivare i servizi Internet (come telnet) che non si usano. Infine, controllare periodicamente se siano disponibili aggiornamenti del firmware che correggono eventuali falle di sicurezza.
Nov 12, 2024 0
Ott 31, 2024 0
Ott 08, 2024 0
Ago 29, 2024 0
Nov 22, 2024 0
Nov 21, 2024 0
Nov 21, 2024 0
Nov 20, 2024 0
Nov 22, 2024 0
Secondo una ricerca di F5 Labs, gli attacchi DDoS sono...Nov 21, 2024 0
Google ha annunciato di aver trovato 26 nuove...Nov 14, 2024 0
L’FBI ha lanciato un allarme: stando a un avviso...Nov 13, 2024 0
I ricercatori di Securonix hanno scoperto CRON#TRAP, una...Nov 12, 2024 0
Le minacce APT sono in aumento e in molti casi stanno...Ott 09, 2024 0
Negli ultimi anni sempre più aziende stanno sottoscrivendo...Ott 02, 2024 0
Grazie al machine learning, il Global Research and Analysis...Set 30, 2024 0
Il 2024 è l’anno delle nuove normative di sicurezza:...Mag 21, 2024 0
Una delle sfide principali delle aziende distribuite sul...Mag 08, 2024 0
L’ultimo non è stato un buon anno per Microsoft:...Nov 22, 2024 0
Secondo una ricerca di F5 Labs, gli attacchi DDoS sono...Nov 21, 2024 0
Playlist e podcast sono l’esca ideale per attirare ignari...Nov 21, 2024 0
Google ha annunciato di aver trovato 26 nuove...Nov 20, 2024 0
Una campagna di spionaggio a opera di hacker cinesi ha...Nov 19, 2024 0
I ricercatori di Sekoia hanno individuato una nuova...
One thought on “Cina: in vendita software per spiare le videocamere altrui”